mercoledì 8 agosto 2012

Vangelo del giorno 8 agosto 2012


Mt 15,21-28


La fede di una donna straniera
(vedi Marco 7, 24-30)
21Poi Gesù andò via di là e si ritirò dalle parti di Tiro e di Sidone. 22Una donna pagana che veniva da quella regione si presentò a Gesù gridando:
- Signore, Figlio di Davide, abbi pietà di me! Mia figlia sta molto male, uno spirito maligno la tormenta.
23Ma Gesù non rispondeva nulla. Si avvicinarono allora i suoi discepoli e gli dissero:
- Mandala a casa, perché continua a venirci dietro e a gridare.
24Gesù disse:
- Io sono stato mandato soltanto per le pecore sperdute del popolo d'Israele.

25Ma quella donna si metteva in ginocchio davanti a lui e diceva:
- Signore, aiutami!
26Allora Gesù rispose:
- Non è giusto prendere il pane dei figli e buttarlo ai cagnolini.
27E la donna disse:
- È vero, Signore. Però, sotto la tavola, i cagnolini possono mangiare le briciole che cadono ai loro padroni.
28Allora Gesù le disse:
- O donna, davvero la tua fede è grande! Accada come tu vuoi.
E in quel momento sua figlia guarì.



Cosa ne pensate di questo passo del Vangelo?
Come si può commentare tutto ciò?

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